Dopo mesi di lavoro, Visual Hub è felice di presentare Kukerle su Radio Fragola! Un viaggio nella creatività visiva, ispirato al punctum di Roland Barthes: dettagli che colpiscono, emozionano e aprono nuove prospettive. Kukerle, come uno spioncino, svela frammenti nascosti. Ascoltalo ogni giovedì, dal 3 aprile, alle 19:20!

🎧 Scopri di più: radiofragola.com/kukerle

Nella prima puntata incontriamo Francesco Chiot, fotografo e videomaker indipendente. Il suo lavoro esplora identità, percezione ed espressione attraverso fotografia analogica, infrarossi e video a 360°. Ha collaborato con l’ICP di New York e grandi eventi come il Trieste Science+Fiction Festival e International Talent Support (ITS). È stato anche fotografo di scena per La Porta Rossa.

Curiosità su Francesco Chiot

Ascolta: Kukerle Chiot

La seconda istantanea di Kukerle è dedicata a Matto Trevisan, fotografo documentarista e videomaker rappresentato dall’agenzia Contrasto. Il suo lavoro si muove tra Roma, dove vive e lavora, e Gorizia, la sua città d’origine. Attraverso la fotografia e il video, raccoglie potenti testimonianze di comunità marginalizzate e luoghi di conflitto, documentando realtà spesso ignorate con uno sguardo profondamente umano e attento. Trevisan ha iniziato il suo percorso nel 2018, dopo aver studiato fotografia alla Scuola ISFCI di Roma e aver frequentato corsi di specializzazione presso Officine Fotografiche Roma. La sua esperienza di alpinista e il legame con la terra di confine tra Italia e Slovenia influenzano il suo sguardo fotografico, che si concentra principalmente su tematiche sociali, ambientali e antropologiche. In questa puntata, Matteo ci parla di una fotografia che lo ha profondamente segnato: un’immagine tratta dal progetto The Ballad of Sexual Dependency di Nan Goldin. Una fotografia intensa, intima, che racconta storie di amore, dolore e dipendenza con una sincerità disarmante. Kukerle, insieme alla lunga e bella chiacchierata con Matteo, è ora disponibile sul sito di Visual Hub.

Curiosità su Matteo Trevisan

Ascolta: Kukerle Trevisan

 

La terza istantanea di Kukerle è dedicata a Cristina Coral, fotografa nata a Trieste, città che ha profondamente influenzato il suo immaginario visivo. Avvicinatasi alla fotografia nel 2010, Cristina ha avviato la sua produzione artistica nel 2012, sviluppando uno stile intimo e sospeso che esplora il rapporto tra soggetto e ambiente, con una particolare attenzione alla femminilità, alla vulnerabilità e alla dimensione dell’interiorità. Ha esposto per la prima volta nel 2013 alla Galleria Carla Sozzani di Milano e nel 2014 ha vinto il prestigioso PX3 Paris Award con la serie Do Not Disturb. È stata finalista agli Hasselblad Masters 2021 nella categoria Arte, confermando il suo posto tra i nomi più interessanti della fotografia contemporanea. Cristina ha collaborato con istituzioni, editori ed aziende di rilievo, tra cui Einaudi, Durazzi Milano, B&B Italia e Lalique, e i suoi lavori sono stati pubblicati su riviste internazionali come Vogue Italia, Marie Claire Maison ed Elle. In questa puntata di Kukerle, Cristina ci racconta una fotografia simbolo della sua ricerca artistica: un’immagine che sfuma i confini tra presenza e assenza, intimità e silenzio. Kukerle, insieme all’intervista con Cristina Coral, è ora disponibile sul sito di Visual Hub.

Curiosità su Cristina Coral

Ascolta: Kukerle Coral